Investimento vs. risparmio: dove far fruttare di più il proprio denaro?

Pubblicità

La gestione finanziaria comporta diverse decisioni e una delle principali è la scelta di dove tenere il proprio denaro in modo che cresca nel tempo. Due dei metodi più comuni sono il risparmio e l'investimento, ma qual è quello che offre il miglior rendimento? In questo articolo esploreremo le differenze tra questi metodi e capiremo quale può essere più vantaggioso a seconda del vostro profilo e dei vostri obiettivi finanziari.

Che cos'è il risparmio?

I conti di risparmio sono offerti dalla maggior parte delle banche e sono noti per la loro semplicità e accessibilità. Uno dei suoi vantaggi è l'esenzione dall'imposta sul reddito e la garanzia del Fondo di Garanzia del Credito (FGC), che protegge importi fino a R$ 250.000 per CPF e per istituto finanziario.

Pubblicità

Tuttavia, il risparmio offre bassi rendimenti. Attualmente, rende circa 70% del tasso Selic quando il Selic è inferiore a 8,5% all'anno. In scenari di inflazione elevata, il rendimento dei risparmi può essere così basso da non riuscire a tenere il passo con l'aumento del costo della vita, con conseguente perdita di potere d'acquisto.

Che cos'è l'investimento?

Per investimento si intende qualsiasi investimento finanziario con l'obiettivo di generare un rendimento. Esistono diversi tipi di investimento, ciascuno con caratteristiche, rischi e rendimenti differenti. Gli investimenti possono essere suddivisi in due categorie principali:

La scelta tra reddito fisso e variabile dipende dal profilo dell'investitore, dagli obiettivi finanziari e dalla tolleranza al rischio di ciascuno.

Risparmio e investimento: confronto dei rendimenti

Una delle principali differenze tra risparmio e investimento è il rendimento. Vediamo alcuni esempi di redditività:

Quale opzione scegliere?

La scelta tra risparmio e investimento dipende da diversi fattori:

  1. Obiettivo finanziarioPer chi vuole solo risparmiare per un'emergenza o una riserva a breve termine, possono essere sufficienti i risparmi o un investimento a basso rischio come il Tesoro Selic. Tuttavia, per chi vuole accrescere il proprio patrimonio, sono più adatti gli investimenti a reddito fisso e variabile.
  2. Profilo dell'investitoreChi preferisce la sicurezza tende a optare per il risparmio o il reddito fisso, mentre gli investitori con una maggiore tolleranza al rischio possono beneficiare di investimenti a reddito variabile, come le azioni.
  3. LiquiditàI risparmi consentono di prelevare il denaro in qualsiasi momento, ma alcuni investimenti, come le CDB a termine o i fondi azionari, possono avere restrizioni sulla liquidità. È importante valutare se si può lasciare il denaro investito più a lungo senza averne bisogno.
  4. Impatto dell'inflazioneI conti di risparmio potrebbero non essere sufficienti a proteggere il potere d'acquisto in scenari di inflazione elevata. Gli investimenti a reddito fisso legati al CDI o all'IPCA sono più adatti a chi vuole proteggere il proprio patrimonio dalla svalutazione causata dall'inflazione.

Considerazioni finali

Il risparmio è un'opzione semplice e sicura, ma con rendimenti bassi. In confronto, gli investimenti a reddito fisso e a reddito variabile offrono un potenziale di rendimento più elevato, soprattutto nel lungo periodo. Se il vostro obiettivo è solo quello di tenere una riserva per le emergenze, i risparmi o il Tesoro Selic possono essere sufficienti. Tuttavia, se volete veder crescere il vostro denaro e siete disposti a valutare le opzioni di investimento, il reddito fisso e quello variabile possono offrire rendimenti più elevati.

Per scegliere l'opzione migliore, valutate il vostro profilo di investitore, comprendete i vostri obiettivi e create un piano finanziario che combini sicurezza e redditività. Ricordate che l'educazione finanziaria è essenziale per prendere decisioni informate e costruire un futuro finanziario più prospero.